Burro, vaniglia, lievitazione lunghissima: ecco il Pandoro di Roberto Rinaldini, ossia la tradizione interpretata da un Campione del mondo
09/11/22
Burroso, delicato, soffice, profumato: l'altra faccia del dolce di Natale è rappresentata dal pandoro, il caratteristico lievitato a forma di stella a otto punte, di tradizione veronese e oggi diffuso e apprezzato in tutto il mondo.
Ma attenzione: si fa presto a dire pandoro. Se esteriormente si somigliano un pò; tutti, al palato (e all'olfatto) le caratteristiche possono essere diversissime. Lo sa bene Roberto Rinaldini che per il Natale 2022 propone il suo Pandoro con la “P” maiuscola: pochi “segreti”, tra cui tanto burro di altissima qualità, per donare al lievitato il sapore e l'aroma tipici del pandoro, tradizionale forma a stella e lievitazione lunghissima (più del panettone) per un risultato magistrale in termini di sofficità. A tutto questo si aggiunge la vaniglia del Madagascar, che conferisce un profumo intenso e persistente.
La marcia in più? Difficile da descrivere: la cottura sapiente - con il know how che solo un grande Maestro pasticcere ha - dà il tocco finale. Il risultato è un Pandoro soffice, che rimane tale per molto tempo.
Il Pandoro si presta non solo ad essere gustato tal quale: farcito e variegato in modo goloso, ad esempio, diventa un dessert vero e proprio, perfetto per chiudere in maniera più strutturata una cena natalizia.
Ad accompagnare questo lievitato, ideale una classica crema al mascarpone, oppure una crema chantilly da aromatizzare alla vaniglia, alla nocciola o al pistacchio.
Per servire il Pandoro così farcito, occorre tagliarlo orizzontalmente in 4-5 fette, quindi porre la crema su ciascuna fetta e rimontarlo, sfalsando i piani per dare movimento. Tocco finale? Decorare con frutti rossi o scaglie di cioccolato.
Per chi non volesse cimentarsi nella realizzazione di creme fresche, l'alternativa - altrettanto golosa - è di presentare la fetta su piatto già farcita con la Cremosa Vegana di Nocciole e Cacao o la Cremosa Vegana al Pistacchio, entrambe firmate Rinaldini e disponibili, oltre che negli store, anche online su www.rinaldinipastry.com , insieme a tutti i lievitati natalizi.
Cos'hanno di speciale queste creme? Sono vegane 100% quindi, accompagnate con altro rispetto al pandoro, potranno deliziare i vostri ospiti che seguono un'alimentazione priva di derivati animali; la firma Rinaldini garantisce poi ingredienti semplici e di alta qualità al 100%, con - nel caso del pistacchio - una percentuale altissima del frutto, per un gusto pieno e super vellutato.
Il packaging: esperienza luxury anche nella confezione
Non da ultimo, i prodotti firmati Rinaldini si caratterizzano per una grande cura al dettaglio anche nel packaging. Partendo dalla consapevolezza che si mangia anche con gli occhi e che in un prodotto di altissima pasticceria i concetti di “bello” e “buono” vanno in sinergia, la scelta della Rinaldini Pastry va, lato pack, in una direzione spiccatamente luxury. Questo, per rispecchiare anche alla vista tutta la straordinarietà e la qualità del prodotto di pasticceria.
È così che il Pandoro viene racchiuso in una box accurata: sfondo giallo, laminatura oro, ideale da mettere sotto l'albero di Natale o da portare in tavola come gran finale. Il packaging sorprende per design e accuratezza. Una vera esperienza di stile, perfetta da regalare ma anche da regalarsi!
Roberto Rinaldini, tutta l' esperienza di un grande Maestro e campione
Studio, conoscenza, lungimiranza, ricerca: la proposta firmata Roberto Rinaldini è fatta di tutto questo e molto di più. Maestro cioccolatiere, Campione del Mondo di Pasticceria, due volte Campione del Mondo di Gelateria, Pasticcere dell'Anno e membro Relais Desserts (associazione francese che riunisce i cento migliori pasticceri al mondo), Ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo, Roberto Rinaldini è una delle figure di spicco dell'alta pasticceria e cucina italiane.
La sua proposta dolce e salata è un vero e proprio punto di riferimento dell'esperienza pastry&food a 360 gradi sia all'estero che in Italia, dove conta due locali a Rimini, tre a Milano - di cui un corner in Rinascente - e uno a Roma.
Denominatore comune, una formula unica e inimitabile: eclettica, moderna, di appeal, fatta di referenze dolci e salate, tutte frutto della creatività di Roberto Rinaldini, per un'esperienza curata nei minimi dettagli.
Non ultima, la produzione: Casa Rinaldini sorge a Rimini e vanta locali e macchinari all'avanguardia, unicum a livello europeo. Lo spazio di ben 3.600 mq è concepito minuziosamente e in ogni suo dettaglio, per consentire metodi di lavorazione 100% artigianali nel rispetto dei più alti standard qualitativi.
Ufficio Stampa Rinaldini Pastry SpA: DRG COMUNICAZIONE – tel. +39.0523.364107 – press@drgcomunicazione.it Costanza Alberici – mobile +39.347.3490215 – e-mail costanza.alberici@drgcomunicazione.it
Ma attenzione: si fa presto a dire pandoro. Se esteriormente si somigliano un pò; tutti, al palato (e all'olfatto) le caratteristiche possono essere diversissime. Lo sa bene Roberto Rinaldini che per il Natale 2022 propone il suo Pandoro con la “P” maiuscola: pochi “segreti”, tra cui tanto burro di altissima qualità, per donare al lievitato il sapore e l'aroma tipici del pandoro, tradizionale forma a stella e lievitazione lunghissima (più del panettone) per un risultato magistrale in termini di sofficità. A tutto questo si aggiunge la vaniglia del Madagascar, che conferisce un profumo intenso e persistente.
La marcia in più? Difficile da descrivere: la cottura sapiente - con il know how che solo un grande Maestro pasticcere ha - dà il tocco finale. Il risultato è un Pandoro soffice, che rimane tale per molto tempo.
Il Pandoro si presta non solo ad essere gustato tal quale: farcito e variegato in modo goloso, ad esempio, diventa un dessert vero e proprio, perfetto per chiudere in maniera più strutturata una cena natalizia.
Ad accompagnare questo lievitato, ideale una classica crema al mascarpone, oppure una crema chantilly da aromatizzare alla vaniglia, alla nocciola o al pistacchio.
Per servire il Pandoro così farcito, occorre tagliarlo orizzontalmente in 4-5 fette, quindi porre la crema su ciascuna fetta e rimontarlo, sfalsando i piani per dare movimento. Tocco finale? Decorare con frutti rossi o scaglie di cioccolato.
Per chi non volesse cimentarsi nella realizzazione di creme fresche, l'alternativa - altrettanto golosa - è di presentare la fetta su piatto già farcita con la Cremosa Vegana di Nocciole e Cacao o la Cremosa Vegana al Pistacchio, entrambe firmate Rinaldini e disponibili, oltre che negli store, anche online su www.rinaldinipastry.com , insieme a tutti i lievitati natalizi.
Cos'hanno di speciale queste creme? Sono vegane 100% quindi, accompagnate con altro rispetto al pandoro, potranno deliziare i vostri ospiti che seguono un'alimentazione priva di derivati animali; la firma Rinaldini garantisce poi ingredienti semplici e di alta qualità al 100%, con - nel caso del pistacchio - una percentuale altissima del frutto, per un gusto pieno e super vellutato.
Il packaging: esperienza luxury anche nella confezione
Non da ultimo, i prodotti firmati Rinaldini si caratterizzano per una grande cura al dettaglio anche nel packaging. Partendo dalla consapevolezza che si mangia anche con gli occhi e che in un prodotto di altissima pasticceria i concetti di “bello” e “buono” vanno in sinergia, la scelta della Rinaldini Pastry va, lato pack, in una direzione spiccatamente luxury. Questo, per rispecchiare anche alla vista tutta la straordinarietà e la qualità del prodotto di pasticceria.
È così che il Pandoro viene racchiuso in una box accurata: sfondo giallo, laminatura oro, ideale da mettere sotto l'albero di Natale o da portare in tavola come gran finale. Il packaging sorprende per design e accuratezza. Una vera esperienza di stile, perfetta da regalare ma anche da regalarsi!
Roberto Rinaldini, tutta l' esperienza di un grande Maestro e campione
Studio, conoscenza, lungimiranza, ricerca: la proposta firmata Roberto Rinaldini è fatta di tutto questo e molto di più. Maestro cioccolatiere, Campione del Mondo di Pasticceria, due volte Campione del Mondo di Gelateria, Pasticcere dell'Anno e membro Relais Desserts (associazione francese che riunisce i cento migliori pasticceri al mondo), Ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo, Roberto Rinaldini è una delle figure di spicco dell'alta pasticceria e cucina italiane.
La sua proposta dolce e salata è un vero e proprio punto di riferimento dell'esperienza pastry&food a 360 gradi sia all'estero che in Italia, dove conta due locali a Rimini, tre a Milano - di cui un corner in Rinascente - e uno a Roma.
Denominatore comune, una formula unica e inimitabile: eclettica, moderna, di appeal, fatta di referenze dolci e salate, tutte frutto della creatività di Roberto Rinaldini, per un'esperienza curata nei minimi dettagli.
Non ultima, la produzione: Casa Rinaldini sorge a Rimini e vanta locali e macchinari all'avanguardia, unicum a livello europeo. Lo spazio di ben 3.600 mq è concepito minuziosamente e in ogni suo dettaglio, per consentire metodi di lavorazione 100% artigianali nel rispetto dei più alti standard qualitativi.
Ufficio Stampa Rinaldini Pastry SpA: DRG COMUNICAZIONE – tel. +39.0523.364107 – press@drgcomunicazione.it Costanza Alberici – mobile +39.347.3490215 – e-mail costanza.alberici@drgcomunicazione.it